Meglio di così forse davvero non poteva andare. Si potrebbe riassumere in questo modo il sabato di volley offerto dalle nostre prime squadre impegnate in due sfide ostiche, le quali però hanno dato esito positivo. Grinta, sudore, sacrificio e un grande gruppo: queste le caratteristiche distintive dell’Albisola Pallavolo, capace con i suoi sestetti di impensierire realmente chiunque.
Questo tuttavia non solo con i titolari; merita infatti di essere raccontata nel dettaglio la partita delle nostre ragazze scese sul parquet alle ore 18:00 contro il Sanremo, una formazione mai affrontata prima e quindi da non sottovalutare. Alla fine però sono bastati tre set alla biancoazzurre per archiviare la pratica, questo per la gioia dei supporter e dei coach Francesco Valle e Samuele Lavagna.
“Hanno avuto spazio le nostre interpreti meno impiegate ma, nonostante questo, la squadra non ne ha risentito, portando a casa tre punti fondamentali: posso affermare di allenare davvero un grande gruppo“. Questa la dichiarazione di Valle, il quale si è dimostrato visibilmente soddisfatto per il mantenimento del primato con un considerevole vantaggio sulle inseguitrici.
Un 3-0 che permetterà all’Albisola Pallavolo femminile di svolgere le vacanze pasquali serenamente grazie alla prima posizione occupata nella graduatoria, una soddisfazione davvero impagabile.
È invece con il termine “rivincita” che risulta possibile raccontare in maniera esaustiva la vittoria di nervi e sofferenza ottenuta dai nostri ragazzi della Serie C contro il Sant’Antonio, sestetto genovese il quale all’andata era riuscito a beffare i nostri proprio al tie-break.
In quest’occasione però sono stati i biancoazzurri a prevalere proprio al quinto set: un 3-2 adrenalinico che ha permesso agli “Agosto boys” di mantenere la seconda posizione solitaria in classifica, contesa proprio con gli avversari di questo turno.
Vacanze serene quindi anche per quanto riguarda il sestetto maschile, vissute con la speranza di continuare a far bene per tentare di inseguire una prima piazza ancora alla portata, anche se al momento distante tre lunghezze.
P.S. Merita una menzione speciale Simone Arboscello, giocatore infortunatosi alla caviglia al quale auguriamo un grandissimo in bocca al lupo.