Conquistata con una cavalcata trionfale nella fase play off. Ma al contempo traguardo a cui si è rimasti aggrappati con le unghie dopo un dicembre difficile. Dopo un anno indimenticabile culminato con la vittoria della Serie C ecco che sabato finalmente arriva la Serie B2. Le ragazze di coach Valle scenderanno in campo alle ore 20,30 a Lessona contro Bonprix Team Volley.
Coach, partiamo con un bilancio post preparazione estiva. Com’è andata?
È andata abbastanza bene. Stiamo affrontando la settima settimana di lavoro. Qualche giocatrice ha avuto problemi fisici ma per la prima di campionato dovremmo esserci tutti. Rispetto ad altre squadre, non avendo giocatrici professioniste, iniziare il campionato subito dopo la stagione estiva significa scendere in campo quando alcune giocatrici hanno appena finito i lavori stagionali. Ma le ragazze sono state top. Ci hanno dato dentro. Sono molto contento di loro.
Terzo posto al torneo “Il Sorriso di Ele”. Direi segnali positivi…
Per i motivi detti in precedenza non abbiamo preso parte a molti tornei o disputato molte amichevoli. A livello fisico ci siamo, a livello tecnico stiamo lavorando. Dal torneo ho ricevuto ottime indicazioni. Siamo stati in partita sia contro le squadre di categoria superiore sia contro quelle della nostra categoria. Sappiamo benissimo però che il precampionato non è il campionato. Soprattutto all’inizio la tensione sarà diversa. Insomma, i segnali sono stati ottimi ma quando ci sono in palio i punti vengono fuori altre dinamiche e altri valori. Le ragazze hanno dimostrato di essere sul pezzo.
La squadra rosa non è stata stravolta ma solo ritoccata. Quali i punti di forza da cui ripartire?
La nostra forza è il gruppo. Lo scorso anno abbiamo costruito un collettivo importante e che ha saputo sacrificarsi e lottare contro tante avversità, come il Covid e gli infortuni. Saper far fronte alle difficoltà sarà ancora più importante quest’anno visto che l’asticella si è alzata molto. In campionato ci saranno tante squadre forti. Abbiamo avuto notizie e visto video. Molte compagini sono attrezzate per il salto di categoria e hanno investito molte risorse. L’aspetto del gruppo sarà fondamentale. Avendo cambiato poco, questa squadra ha nel DNA il saper far gruppo. Anche le nuove si sono integrate alla grande. Le premesse ci sono tutte e vedremo poi se il campo ci darà ragione.
Bisognerà cambiare mentalità: si passa dal dover vincere al prepararsi a soffrire – si spera il meno possibile – per riuscire a salvarsi…
Dovremo soffrire tutto l’anno e dovremo imparare a farlo dalla prima giornata. Come detto, ci sono tante squadre forti che ambiscono alla B1. Vogliamo goderci questa categoria che abbiamo conquistato lo scorso anno con merito. Le ragazze che sono arrivate hanno rinforzato alcuni aspetti della squadra. Ci saranno momenti bui e noi dovremmo essere più bravi a reagire nel minor tempo possibile. Dovremo soffrire in tutte le azioni e per ogni singolo punto. Proveremo così a fare la nostra impresa. Ci metteremo il cuore e l’impegno massimi. Abbiamo grande voglia di giocare un torneo nazionale che abbiamo meritato lo scorso anno. Vogliamo regalare la salvezza a una società che sta facendo il massimo per far disputare a noi e ai maschi i campionati di Serie B. Non siamo i più ricchi ma col lavoro cercheremo di conquistare la permanenza in categoria.
Conoscerete meno le avversarie. ma anche le avversarie vedranno l’Albisola come una novità. Due effetti sorpresa che si potranno compensare?
Ci sarà un po’ di effetto sorpresa, ma soltanto all’inizio. Alla fine le società prendono informazioni tramite amichevoli o video. Nel giro di due/tre settimane avremo già la visione delle partite. Studieremo l’avversario nel modo migliore. Sono curioso di vedere il nostro approccio nei confronti di una velocità di palla e di un’intensità diversa. Anche la gestione delle trasferte sarà diversa. Le atlete che hanno già fatto questa categoria ci daranno consigli fondamentali. Spero di vedere gli occhi giusti delle ragazze fin dalle prime di campionato. Tre delle prime quattro gare le giocheremo in trasferta. La prima avversaria è una neopromossa che ha rivoluzionato il sestetto. Spero di essere sorpreso dall’entusiasmo della mia squadra.
Quanto sarà importante avere il palazzetto pieno?
Speriamo di avere al palasport Besio più gente possibile. Con un palazzetto infuocato si alzeranno le nostre chance di salvezze. Avere il supporto di appassionati e delle nostre atlete più giovani che ci sospingono a fare di più sarà fondamentale. Me lo auguro per le ragazze che si meritano un palcoscenico importante. Albisola è da sempre il fulcro della pallavolo provinciale e regionale. Mi aspetto una grande risposta da Albisola e dal territorio. Mi farebbe piacere avere il palazzetto quasi sold out perlomeno. Spero di vedere tanti bimbi e ragazzi soffrire e giocare insieme a noi queste partite.
E infine la domanda più semplice. Emozionato?
Sì, emozionato e curioso. Come in tutte le nuove stagioni bisognerà rompere il ghiaccio. Affrontare una nuova avventura, seppur con una squadra poco rinnovata, fa sì che ci sia un po’ di emozione. C’è la curiosità che deriva dal confronto con giocatrici nuove e preparate. Vogliamo vedere, a livello di club, quanto siamo distanti da allenatori e da staff che fanno di questa passione anche un lavoro. Non siamo professionisti ma ci confronteremo con professionisti. Questa è la nostra sfida come staff. Tutte le ragazze saranno emozionate ai primi palloni., poi ci scioglieremo e saremo di nuovo noi.