Grande soddisfazione in casa Albisola Pallavolo. Simone Arboscello e Stefano Sciutto, allenatori e giocatori tesserati per la nostra società, hanno acquisito la qualifica di “Secondo grado – Terzo livello giovanile”. I due tecnici possono celebrare il traguardo raggiunto dopo aver seguito il corso della durata di un anno oltre ad aver vissuto un ritiro di 3 giorni.
L’abilitazione conseguita dai due coach biancazzurri permette di ricoprire il ruolo di primo allenatore fino alla serie B2 femminile e in serie C maschile oltre alla possibilità di essere viceallenatori in tutte le categorie compresa la Superlega (massimo campionato).
“Sono contento – commenta Sciutto – di aver concretizzato le conoscenze ricevute in tanti anni di pallavolo. Metterò a disposizione quanto appreso in questi anni di formazione per creare e costruire uno staff giovane, competente e preparato. Questo traguardo consente di allenare l’alto livello e rappresenta la volontà di portare Albisola a crescere ed affermarsi negli anni”.
“Sono molto contento di aver raggiunto questa ulteriore tappa nel mio percorso di crescita – spiega Arboscello -. Si tratta di un titolo importante che mi consentirà, oltre che stare in panchina in qualsiasi categoria maschile e femminile, di aprire le porte dell’altissimo livello. Il fatto di aver raggiunto questo prestigioso traguardo a soli 21 anni mi riempie di orgoglio e felicità; aver avuto la possibilità di confrontarmi con allenatori con maggiore esperienza e di alto livello mi ha sicuramente arricchito così come nel mio piccolo spero di aver lasciato anche io qualcosa a loro”.
Cosa ti ha aiutato di più in questo corso?
“Sicuramente la passione – prosegue l’intervistato – e la professionalità che metto in tutto quel che faccio; quando affronto un nuovo percorso, di qualunque tipo, mi piace informarmi e apprendere senza lasciare nulla al caso. Le esperienze fatte fino ad oggi sono state senza dubbio una buona base di partenza, aver avuto la possibilità di collaborare, confrontarmi (e qualche volta scontrarmi) con tecnici esperti e quotati come Claudio Agosto e Luca Parodi mi ha aiutato, così come ho avuto la fortuna di conoscere nella mia carriera da giocatore tecnici di alto calibro come Luca Leoni ed Emanuele Sbravati, tutte esperienze che cerco di riportare in palestra nella veste di allenatore”.
“Ora mi attende un anno di grandi novità, di ulteriore crescita, fatto di nuove esperienze e voglia di arricchirmi ulteriormente con l’obiettivo di avvicinarmi e conoscere da più vicino l’alto livello, così da farmi trovare pronto ad affrontare ogni scenario che il futuro mi presenterà”, conclude Arboscello.